Nel seguire un regime ad alto contenuto di Ferro , ciò che assume grande importanza è la biodisponibilità, cioè la percentuale effettiva che il nostro organismo riesce ad assorbire ed utilizzare.
FATTORI CHE RIDUCONO L’ASSORBIMENTO DEL FERRO:
acido fitico e fitati, acido ossalico e ossalati
sostanze contenute negli alimenti vegetali, in modo particolare nel cacao, nei cereali integrali , negli spinaci, nei legumi e nel rabarbaro. L’acido fitico è detto anche fattore antinutrizionale, cioè è una sostanza in grado di limitare l’assorbimento o l’utilizzo dei nutrienti come , ferro , calcio , magnesio e zinco. I fitati sono diffusi nelle parti fibrose di legumi e cereali; per questo motivo sono abbondanti nei prodotti integrali e praticamente assenti in quelli raffinati. La crusca è ricca di fitati
eccesso di fibra
–presenza di altri minerali
la presenza di ZINCO CALCIO può diminuire il suo assorbimento
–presenza di fosfati
–presenza di alcuni farmaci : ANTIBIOTICI e ANTIACIDI (riducono acidità del PH acido dello stomaco)
-carenza di vit. B12
– tannini
The e caffè
FATTORI CHE AUMENTANO L’ASSORBIMENTO del FERRO
Alimenti ricchi di vitamina C
Kiwi, arance
– acido citrico (agrumi)
Limone
–zuccheri ed aminoacidi
associazione con proteine–tecniche di inattivazione dei fitati (legumi e cereali integrali)
- Calore e cottura prolungata (in particolare per il pane)
- Fermentazione
- Ammollo prolungato
- Lievitazione lenta a pasta acida del pane (evitare prodotti a lievitazioni estremamente veloci)
Post a comment